Ecco il sommario in italiano delle nostre notizie dal mondo dei beni culturali ebraici
Bando: borse di studio dell’Istituto YIVO per gli studi ebraici dell’Europa Orientale e gli Stati Uniti
27 settembre 2024
L’Istituto YIVO per la Ricerca Ebraica, con sede a New York, ha recentemente lanciato il proprio bando per le borse di studio 2025-2026, con scadenza fissata per il 17 gennaio 2025. Le borse di studio del Max Weinreich Center supportano la ricerca accademica utilizzando le collezioni della biblioteca e degli archivi dell’Istituto YIVO. Destinate a studenti laureati e studiosi emergenti, queste borse prevedono un soggiorno dalle quattro alle dodici settimane presso l’Istituto e una conferenza pubblica da parte dei borsisti una volta completata la ricerca.
Le borse includono: la Borsa di studio per Studi Ebraici dell’Europa Orientale, con uno stipendio di $20.000; la Borsa di studio per Studi Ebraici Baltici, con uno stipendio di $6.000; la Borsa di studio per Studi Ebraici Polacchi, con uno stipendio di $6.000; e la Borsa di studio per Arti, Musica e Teatro Ebraici dell’Europa Orientale e delle sue Diaspore, con uno stipendio di $5.000. Ogni borsa richiede una conferenza pubblica e i dettagli del progetto di ricerca devono includere il materiale delle collezioni dell’Istituto rilevante per il lavoro.
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Polonia: B’nai B’rith International assegna i “Gratitude Awards” a polacchi che preservano il patrimonio e la memoria ebraica
26 settembre 2024
B’nai B’rith International ha assegnato il “Gratitude Award” a cittadini polacchi che si sono distinti nella conservazione del patrimonio ebraico e nel promuovere le relazioni ebraico-polacche. Nella categoria individuale, il premio è stato conferito al professore Łukasz Tomasz Sroka, storico polacco specializzato in relazioni polacco-ebraiche e storia ebraica. I premi sono stati presentati presso il Museo Ebraico della Galizia a Cracovia
Nella categoria istituzionale, il riconoscimento è andato alla Fondazione Brama Cukermana, fondata da Karolina e Piotr Jakoweńko a Będzin, per il loro lavoro di restauro di monumenti ebraici e promozione della tolleranza. Il loro progetto più recente è la creazione della Casa dei Combattenti del Ghetto a Będzin.
Durante la ceremonia, gli Jakoweńko hanno reso omaggio alla memoria dello storico polacco-israeliano Alex Dancyg, rapito da Hamas il 7 ottobre 2023 e morto mentre era tenuto in ostaggio.
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Cracovia ha ospitato due importanti conferenze internazionali sul patrimonio religioso — una sul patrimonio ebraico e l’altra sul patrimonio religioso in generale
22 settembre 2024
Cracovia ha ospitato due importanti conferenze internazionali sul patrimonio. La prima, organizzata dalla rete Future for Religious Heritage, si è tenuta il 23 e 24 settembre presso il Museo Ebraico della Galizia. Questa conferenza ha trattato la valorizzazione e il riutilizzo del patrimonio religioso trascurato in Europa, incluse chiese cristiane, sinagoghe, moschee e cimiteri. Il tema principale è stato la transizione del patrimonio religioso di fronte alle sfide digitali, climatiche e sociali. Ruth Ellen Gruber, direttrice di JHE, è stata a Cracovia specificamente per questa conferenza, dove JHE è stata rappresentata nella sessione poster.
La seconda conferenza, “Ebrei a Cracovia: Storia e Cultura”, si è svolta dal 23 al 25 settembre e ha coinvolto diversi istituti accademici di Cracovia. Questa conferenza ha esplorato vari aspetti della storia e cultura ebraica legati alla città, con relatori provenienti da Europa, Nord America e Israele.
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PROSSIMI EVENTI DA NON PERDERE
6 ottobre, pulizia del cimitero ebraico di Tahitótfalu, Ungheria
Pulizia di un cimitero ebraico organizzata dalla comunità ebraica riformata Bet Orim di Budapest, Moishe House e l’Organizzazione Giovanile Ebraica Progressista Támár.
La conferenza promuove il dibattito sulla conservazione dei cimiteri ebraici in Europa centrale e orientale come patrimonio culturale, supportata da diverse istituzioni, tra cui la Federazione delle Comunità Ebraiche in Romania.
22 ottobre, una serata di storia ebraica a Malta, La Valletta, Malta
La Tayar Foundation ospita a Valletta un evento di storia ebraica con interventi su un complotto del 1749 e sui cimiteri ebraici dell’isola.
Conferenza accademica di due giorni con un ricco programma di interventi incentrati sulle catacombe ebraiche in Italia (ed a Malta).
CONFERENZE/MOSTRE/FESTIVAL IN CORSO
30 settembre – 1 ottobre, conferenza sui cimiteri ebraici in Repubblica Ceca, Praga, Repubblica Ceca
Un colloquio di esperti su restauro, cura e documentazione dei cimiteri ebraici nella Repubblica Ceca, con il supporto dell’ESJF, includerà escursioni ai cimiteri di Praga.
Fino al 6 ottobre, mostra “Ebrei nel Novecento Italiano”, MEIS, Ferrara, Italia
La mostra evidenzia l’esperienza ebraica italiana nel XX secolo, iniziando con la distruzione dei ghetti alla fine del XIX secolo, passando per la Shoah, fino quasi ai giorni nostri. Include opere d’arte contemporanea; fotografie provenienti da archivi pubblici e privati; documenti storici e oggetti familiari.
Fino al 7 ottobre, settimana delle sinagoghe, varie città dell’Ungheria
Una serie di eventi, tra cui concerti, visite guidate, proiezioni di film, mostre, conferenze e altro ancora, nelle sinagoghe e nelle case di preghiera della comunità ebraica EMIH in tutto il Paese. Gli eventi si svolgeranno a Budapest, Mád, Debrecen, Miskolc e Szentendre.
Il Museo Ebraico di Creglingen presenta una mostra fotografica di Marcel Th. Jacobs sui cimiteri ebraici del Percorso Culturale Ebraico Hohenlohe-Tauber, con 40 immagini e informazioni storiche.
Fino al 30 novembre, Giornate Europee della Cultura Ebraica, tutta Europa
Le Giornate Europee della Cultura Ebraica si svolgeranno in oltre venti paesi, da settembre a novembre. Il tema generale di quest’anno è la Famiglia. Il lancio ufficiale ha avuto luogo a Erfurt, in Germania.
La mostra “(post) JEWISH…” del Museo POLIN a Varsavia rivela due storie parallele: la storia conosciuta degli abitanti polacchi e la storia dimenticata degli ebrei. Mayer Kirshenblatt, emigrato in Canada nel 1934, guida attraverso i vividi ricordi dello shtetl. Le sue opere dipinte offrono un’istantanea di un mondo perduto, educando sulla storia polacco-ebraica con colore e umorismo. La mostra include anche la documentazione degli interventi artistici che esplorano e restaurano i resti della vita ebraica prebellica a Opatów.
La Stagione del Patrimonio comprenderà una varietà di eventi, come concerti, conferenze e tour guidati, molti dei quali si terranno presso la sinagoga stessa. Alcuni eventi includeranno visite ai cimiteri ebraici e ai siti storici di Liverpool, oltre a una gita al Museo Ebraico di Manchester. Il programma completo si svilupperà fino alla fine di febbraio.
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