Ecco il sommario settimanale in italiano delle nostre notizie dal mondo dei beni culturali ebraici in Europa. Novità provenienti da Polonia, Ungheria, Italia, Germania, Grecia…
SOMMARIO 10-15 novembre
Polonia: restaurato cimitero ebraico e inaugurato memoriale della Shoah a Grybów. Secondo progetto commemorativo guidato dall’atleta olimpico polacco Dariusz Popiela
15 novembre
Il cimitero ebraico di Grybów, nella Polonia meridionale, domina la città da una collina, sulla quale è stato fondato nel XVIII secolo. Qui il 3 novembre scorso è stato inaugurato un monumento in memoria delle 1774 vittime della Shoah i cui nomi, riportati sul memoriale, sono stati letti in occasione della cerimonia inaugurale.
Il progetto, chiamato “Persone, non numeri”, è stato guidato dall’atleta olimpico Dariusz Popiela, ed ha visto anche la restaurazione del cimitero ebraico, già protetto da una recinzione e provvisto di ingresso, ma fino ad allora pressoché abbandonato a sé stesso. In città è presente anche una sinagoga abbandonata.
Dariusz Popiela, premiato dal POLIN per il suo lavoro, si definisce come uno “sportivo, un olimpionico ed un appassionato di storia ebraica polacca”. L’anno scorso, assieme ad altri attivisti, aveva già guidato una simile restaurazione, con apposizione di un memoriale, al cimitero ebraico di Kroscienko.
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Italia: la devastante acqua alta a Venezia inonda anche il Ghetto. Alberi caduti danneggiano i secolari cimiteri ebraici
14 novembre 2019
La disastrosa inondazione che martedì notte ha colpito la maggior parte di Venezia ha provocato la caduta di alberi, che hanno recato alcuni danni ai due cimiteri ebraici siti al Lido di Venezia: uno, l’Antico, fondato nel XIV e l’altro, il Nuovo, negli anni ’60 del XVIII secolo.
Inoltre, l’inondazione ha sommerso la piazza centrale dell’antico ghetto, il Ghetto Nuovo, anche se pare non si siano registrati danni alle sinagoghe (che si trovano ai piani superiori degli edifici del Ghetto) o alla biblioteca ed agli archivi della comunità.
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Polonia: conferenza affronterà il tema della preservazione, protezione e documentazione dei cimiteri ebraici in Polonia
14 novembre 2019
Questa settimana si terrà una conferenza di due giorni che affronterà una serie di problematiche legate alla preservazione, documentazione ed allo status giuridico dei cimiteri ebraici in Polonia. Organizzata dal Gliwice Museum, si svolgerà presso la Memorial House of Upper Silesian Jews, che si trova all’interno dell’ex sala cerimoniale del cimitero ebraico di Gliwice.
L’evento è principalmente diretto ad un pubblico di impiegati statali, istituzioni pubbliche, privati cittadini e ONG che lavorano o si interessano alla protezione del patrimonio culturale ebraico in Polonia.
L’obiettivo della conferenza è quello di scambiare conoscenze ed esperienze, ma anche di sviluppare una serie di buone pratiche che possano aiutare le istituzioni a prendersi cura in maniera sistematica ed efficiente dei cimiteri ebraici.
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Ungheria: la intricata saga di una sinagoga di Budapest mai costruita
14 novembre 2019
Un certo numero di sinagoghe in Europa furono costruite secondo dei progetti scelti in seguito ad un bando di selezione che portava alla partecipazione di architetti la cui fama era spesso riconosciuta a livello nazionale e/o internazionale.
Tuttavia, si sono anche tenuti bandi per la progettazione di sinagoghe mai alla fine costruite. Questo è il caso di Budapest dove, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, vi furono dei progetti per la costruzione di due sinagoghe, una delle quali sarebbe dovuta essere costruita nel distretto di Lipotvaros, a Pest, mentre l’altra a Buda, aldilà del Danubio, nel luogo che oggi ospita l’imponente Palazzo delle Poste.
Un affascinante e dettagliato articolo accademico di Eva Lovra esamina l’intricata saga della mancata costruzione della sinagoga a Buda. L’articolo, intitolato “Perceptions. The Unbuilt Synagogue in Buda through Controversial Architectural Tenders (1912-1914)” e liberamente accessibile, è stato pubblicato sulla rivista Arts, in un’edizione speciale dedicata all’arte ed architettura sinagogale e edita da Ilia Rodov, professore all’università israeliana Bar Ilan.
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Polonia: a Cracovia la Vecchia Sinagoga ed il suo museo ebraico chiudono fino a marzo per lavori di restauro
13 novembre 2019
La Vecchia Sinagoga di Cracovia, assieme al suo museo ebraico, resteranno chiusi al pubblico dal 12 novembre 2019 fino al 31 marzo 2020. Nell’annuncio non si specifica se il restauro riguarderà la struttura in sé o la mostra ivi esposta.
La sinagoga gotica, risalente al XV secolo e da allora ristrutturata molte volte, è la più antica delle sette sinagoghe che sopravvissero alla Seconda guerra mondiale a Kazimierz, l’antico quartiere ebraico cittadino. La sinagoga fu scrupolosamente restaurata tra il 1956 ed il 1959 e riaprì per ospitare una mostra permanente di oggetti rituali ebraici di proprietà del Museo di Storia della città di Cracovia.
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Grecia: Presidente della Repubblica greco apre la nuova ala del Museo Ebraico di Salonicco
12 novembre 2019
Il Museo Ebraico di Salonicco ha aperto una nuova ala con nuovi spazi espositivi ed un negozio. Alla cerimonia d’inaugurazione, svoltasi il 27 ottobre, ha partecipato il Presidente della Repubblica greco, Prokopios Pavlopoulos, il quale ha inaugurato ufficialmente l’edificio.
In base a quanto riportato dall’agenzia di stampa ANA, Pavlopoulos ha sottolineato la necessità di ricordare che la Shoah fu: “Il più atroce crimine contro l’umanità, in un periodo nel quale gli ammiratori del nazismo e del fascismo stanno riemergendo di nuovo in Europa”.
Il Museo Ebraico di Salonicco è stato fondato nel 2001, ed ha anche sviluppato un’applicazione per smartphone sul patrimonio culturale ebraico della città.
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Germania: inaugurata nuova sinagoga a Konstanz, a 81 anni di distanza dalla distruzione, nella Notte dei Cristalli, della sinagoga d’anteguerra
11 novembre 2019
Domenica scorsa (10 novembre) è stata inaugurata la nuova sinagoga di Konstanz, città sita sul Lago di Costanza al confine con la Svizzera, ad 81 anni di distanza dalla distruzione per mano nazista della sinagoga d’anteguerra, avvenuta durante la Notte dei Cristalli.
Alla cerimonia d’inaugurazione i membri della comunità hanno portato i rotoli della Torah nel nuovo edificio. Alla cerimonia ha preso parte anche Winfried Kretschmann, Ministro-Presidente del Land del Baden-Württemberg.
La comunità ebraica di Konstanz vanta circa 300 persone ed appartiene alla comunità ebraica regionale di Baden (Israelitische Religionsgemeinschaft Baden ) la quale si è presa in carico la costruzione della nuova sinagoga, costata circa 5 milioni di euro. Fritz Wilhelm, architetto della nuova sinagoga, aveva già progettato un’altra sinagoga appartenente a quest’organo regionale sita a Lorrach ed aperta nel 2008.
Italia: ripristinati i fondi statali per il completamento del complesso museale e della mostra permanente del MEIS. Il MEIS collaborerà col Parco Archeologico del Colosseo
10 novembre 2019
Il Ministero della Cultura ha ripristinato i 25 milioni di euro di fondi statali volti al completamento dell’ambizioso edificio e della mostra permanente del MEIS, il Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, sito a Ferrara. Il finanziamento era già stato disposto nel 2016, per poi essere bloccato all’inizio di quest’anno dal precedente governo.
Il Ministro Franceschini ha rilasciato l’annuncio sabato scorso, sottolineando l’importanza di sostenere quest’istituzione, dato l’incremento di sentimenti razzisti ed antisemiti.
Il MEIS ha aperto ufficialmente nel dicembre 2017 con un’ampia mostra temporanea sui primi mille anni di presenza ebraica in Italia, che oggi forma la parte centrale della pianificata mostra permanente. Simonetta Della Seta, direttrice del MEIS, ha comunicato che i lavori sul primo dei cinque nuovi edifici programmati dovrebbero iniziare questo mese.
Questa settimana il museo ospitera’ il conferenza annuale dell’ AEJM (Associazione dei Musei Ebraici in Europa).
D’altro canto, lo scorso mese il MEIS ha firmato un protocollo d’intesa col Parco Archeologico del Colosseo al fine di promuovere la conoscenza circa la presenza ebraica ai tempi dell’Impero Romano.
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EVENTI DELLA SETTIMANA DA NON PERDERE
Dal 17 al 19 novembre, Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, Ferrara
Conferenza annuale dell’Associazione dei Musei Ebraici in Europa
Dal 20 al 21 novembre, Forum Remembrance of Jewish Heritage in Poland, Gliwice, Polonia
Conferenza di due giorni sulla protezione e conservazione dei cimiteri ebraici in Polonia. Alla conferenza parteciperanno rappresentanti del Ministero della cultura e del patrimonio nazionale, l’Associazione delle Città Polacche, Restauratori della Slesia, la Commissione Rabbinica sui cimiteri, ONG ed altri.
1 comment on “JHE in Italiano: Sommario 10-15 novembre”
Very interesting!Tks.