Ecco il sommario in italiano delle nostre notizie dal mondo dei beni culturali ebraici in Europa — Buona lettura!
27 gennaio 2022: Giorno Internazionale della Memoria della Shoah. Proponiamo una galleria fotografica di memoriali della Shoah che menzionano i nomi e personalizzano coloro che furono assassinati
27 gennaio 2022

Il 27 gennaio, anniversario della liberazione di Auschwitz-Birkenau nel 1945, è celebrato in molti paesi come il Giorno Internazionale della Memoria della Shoah.
Come negli anni passati, abbiamo celebrato questo giorno con un saggio fotografico di memoriali dell’Olocausto in Europa, anche quest’anno evidenziando quelli che pongono attenzione sui nomi delle vittime o personalizzano in altro modo la Shoah, sottolineando così come ciascuna delle milioni di persone uccise fosse un individuo.
Alcuni dei memoriali sono costituiti da lunghe liste di nomi, altri ricordano le vittime in altri modi, come ad esempio le 70.000 “pietre d’inciampo” dell’artista tedesco Gunter Demnig, che ricordano le persone deportate con un ciottolo di pietra ricoperto d’ottone davanti alle case dalle quali furono cacciate.
Che la loro memoria sia di benedizione e un’ispirazione non solo per ricordare, ma per imparare!
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Polonia: un nuovo impressionante complesso commemorativo indica le fosse comuni del ghetto di Varsavia all’interno del cimitero ebraico di via Okopowa
27 gennaio 2022
Un nuovo impressionante memoriale nel cimitero ebraico di via Okopowa a Varsavia segna ora uno dei più grandi luoghi di sepoltura di massa della Seconda guerra mondiale in Europa.

Progettato da un team di architetti dello studio Archiworks, e finanziato principalmente dallo stato con l’aiuto della comunità ebraica, il complesso da 1,3 milioni di zloty (circa €285.000) sostituisce un memoriale più semplice collocato negli anni ’80.
Il memoriale è costituito da due recinti contenenti pietre spezzate che ricoprono esattamente la superficie delle due fosse comuni, i cui confini sono delimitati da muretti d’acciaio. Le pietre simboleggiano gli ebrei che morirono o furono assassinati nelle strade del ghetto di Varsavia durante la Shoah.
Al centro si erge un monumento traforato disposto a forma di colonna spezzata, simbolo di una vita interrotta. A suo interno si trovano delle pietre, e davanti la matzevah simbolica che faceva parte del memoriale precedente.
I lavori relativi al complesso commemorativo sono stati organizzati dalla Cultural Heritage Foundation, che dal 2017 esegue lavori di conservazione e pulizia presso questo cimitero, e l’intero progetto e la sua esecuzione sono stati supervisionati dalla Commissione rabbinica per i cimiteri ebraici in Polonia e dall’Unione delle Comunità Religiose Ebraiche in Polonia.
Il nostro primo saggio “Have Your Say” del 2022: il Prof. Carsten Wilke della CEU racconta come a Vienna un programma universitario insegni il patrimonio culturale ebraico, soddisfacendo un crescente bisogno professionale
25 gennaio 2022

Nel nostro primo saggio personale “Have Your Say” del 2022, intitolato “A Vienna un programma universitario insegna il patrimonio culturale ebraico, soddisfacendo un crescente bisogno professionale”, il prof. Carsten Wilke della Central European University (CEU) descrive l’esclusivo programma di specializzazione in patrimonio culturale ebraico che l’università offre. La CEU è un’istituzione privata di lingua inglese con sede a Vienna, dopo esser stata obbligata a lasciare Budapest.
Il programma, lanciato nel 2015, consente agli studenti della laurea magistrale biennale in Studi sui Beni Culturali di iscriversi contemporaneamente al Programma di Studi Ebraici per una laurea combinata.
Il programma è stato concepito per soddisfare una nuova esigenza professionale di fronte al crescente interesse per la conservazione del patrimonio ebraico, in particolare nei luoghi in cui non esiste una comunità ebraica.
Nel suo saggio, Wilke, creatore del programma congiunto, descrive il programma e presenta alcuni degli studenti, dando voce alle loro motivazioni.
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Call for Applications: JewishGen Future Scholars Fellowship (Polonia, 5-14 luglio 2022)
24 gennaio 2022

Siamo lieti di condividere il bando per il secondo programma annuale della JewishGen Future Scholars Fellowship, importante iniziativa estiva che mira a promuovere il conoscimento accademico e professionale nell’ambito dei cimiteri ebraici e della genealogia ebraica.
Il programma è previsto che si svolga in Polonia dal 5 al 14 luglio 2022. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2022.
Studenti laureati e attuali studenti universitari del terzo e quarto anno, sono invitati a presentare la propria domanda.
Il programma, creato in collaborazione con The Matzevah Foundation e Friends of Jewish Heritage in Poland, si concentra sul ruolo dei cimiteri ebraici oggi nel preservare la memoria e il retaggio delle comunità ebraiche non più esistenti.
Clicca qui per leggere l’articolo integrale in inglese e scoprire tutti i dettagli del programma
Francia: la Grande Sinagoga di Lilla è stata reinaugurata dopo un restauro su vasta scala
24 gennaio 2022

CC-BY-SA-3.0
L’imponente Grande Sinagoga di Lilla è stata reinaugurata con una cerimonia di gala a seguito di una ristrutturazione su vasta scala iniziata nel 2019. Alla cerimonia hanno partecipato varie autorità religiose e civili, tra cui il ministro dell’Interno Gérald Darmanin.
Classificata come monumento storico nel 1984, la sinagoga fu costruita nel 1891 e progettata in stile romano-bizantino dall’architetto Théophile-Albert Hannotin.
I lavori di restauro, costati €1.5 milioni, sono iniziati nel 2019, e sono stati in gran parte finanziati dal comune di Lilla, proprietario dell’edificio. Tuttavia, da tempo la sinagoga è gestita dall’Associazione Culturale Ebraica, che ha anche organizzato una campagna di raccolta fondi. I lavori di restauro hanno interessato tanto l’esterno quanto l’interno dell’edificio.
1 comment on “JHE in Italiano — sommario 24-27 gennaio”
Grazie tanto per questo articolo in L’Italiano.