Ecco il sommario settimanale in italiano delle nostre notizie dal mondo dei beni culturali ebraici in Europa — Buona lettura!
Lituania: il restauro della sinagoga lignea di Žiežmariai è vicino al completamento, e ospita già eventi culturali
4 giugno 2021
Si sta avvicinando al completamento il restauro della sinagoga ottocentesca di Žiežmariai, che una volta rinnovata ospiterà un centro culturale. I lavori, iniziati circa cinque anni fa, hanno completamente trasformato la sinagoga, tanto all’interno quanto all’esterno, che si trovava in uno stato di abbandono totale.
Situata tra Vilnius e Kaunas, la sinagoga è di proprietà della Comunità Ebraica Lituana, ma gestita dalla Municipalità distrettuale di Kaišiadorys. Al momento l’edificio sta ospitando una mostra di riproduzioni di disegni di Dora Pilianskienė, artista ebrea nativa della città.
La sinagoga venne probabilmente costruita nella seconda metà dell’’800, per poi essere ricostruita nel 1918, dopo che subì un incendio.
Slovacchia: Michal Vaněk è il nuovo direttore del Museo Nazionale Slovacco (SNM) – Museo di Cultura Ebraica
2 giugno 2021
Mazel tov a Michal Vaněk, che dal 1° giugno ricopre il ruolo di direttore del Museo Nazionale Slovacco (SNM) – Museo di Cultura Ebraica. In un comunicato, il direttore generale del museo, di proprietà dello stato, ha fatto sapere che tra le principali sfide che Vaněk dovrà affrontare durante il suo mandato si trovano la revisione della mostra permanente e l’espansione dei servizi del museo.
Questo lavoro prevede anche la preparazione di una nuova mostra permanente sulla storia della minoranza ebraica in Slovacchia, nonché la creazione di uno spazio formativo.
Il museo ha aperto nel 1993, e fu tra i primi nuovi musei ebraici ad aprire in un paese post-comunista. Vaněk vi lavora dal 2008, e per diversi anni ne è stato il vicedirettore.
Clicca qui per leggere l’articolo integrale in inglese
Turchia: un finanziamento tedesco prevede dei lavori di recupero alla sinagoga Forasteros di Smirne, da tempo in stato di abbandono
2 giugno 2021
Nelle prossime settimane avrà inizio la pulizia e la prima fase dei lavori di recupero della sinagoga Forasteros di Smirne, grazie ad un finanziamento di €67.000 da parte del Ministero degli Esteri tedesco.
Costruita probabilmente nel XVII secolo, la sinagoga venne ricostruita nel XVIII secolo dopo che fu distrutta da un terremoto nel 1688. Oggi la sinagoga appare in rovina e senza tetto, ed i lavori prevedranno la sua completa pulizia, degli scavi fino al pavimento originale, e la costruzione di un tetto provvisorio per ridurre il suo deterioramento, causato dal clima ed altre condizioni.
La Forasteros forma parte di un unico complesso composto da nove sinagoghe nel centro di Smirne, e ormai da anni si tengono dei lavori volti alla loro rivitalizzazione, che ha come obiettivo quello di trasformare il complesso in un museo ebraico e centro educativo e aperto ai visitatori.
Slovacchia: la magnifica sinagoga di Trenčín verrà restaurata e diventerà un centro culturale e centro comunitario ebraico
1° giugno 2021
La magnifica sinagoga di Trenčín, nella Slovacchia occidentale, vedrà un restauro su vasta scala, volto alla sua trasformazione come centro culturale e spazio comunitario ebraico. I lavori inizieranno nell’autunno di quest’anno, e dovrebbero venire completati nell’ottobre del 2022, come si apprende da un comunicato della locale comunità ebraica, proprietaria dell’immobile.
La prima fase dei lavori è stata finanziata grazie ad un’erogazione di €763.300 stanziati dall’EEA, mentre ulteriori €134.700 sono stati stanziati dallo stato slovacco. Tuttavia, la comunità ebraica ha fatto sapere che per completare l’opera sarà necessario un ulteriore milione di euro, che tanto il comune quanto la comunità stanno cercando.
Progettata da Richard Scheibner, la sinagoga è stata costruita nel 1913 in uno stile che unisce l’Art Nouveau allo stile bizantino, con una moderna cupola edificata in cemento armato.
Bulgaria: il restauro da tempo aspettato della sinagoga abbandonata di Vidin è ufficialmente iniziato
31 maggio 2021
Il restauro della sinagoga abbandonata di Vidin, storica città bulgara lungo il Danubio, è ufficialmente iniziato. Dopo anni di stallo e attesa, l’edificio diventerà un centro culturale polivalente dedicato al locale artista ebreo Jules Pascin, e includerà un museo, una biblioteca, una sala d’incontri, un parco, e spazi per la preghiera e la commemorazione della Shoah.
Alla cerimonia avvenuta il 28 maggio davanti alla sinagoga, il sindaco della città, insieme al presidente del consiglio comunale ed all’architetto dell’impresa che porterà avanti i lavori, hanno usato delle vanghe per dare inizio simbolicamente ai lavori.
Il budget totale del progetto è di 9.775.300 lev bulgari (circa €5 milioni), di cui 8.275.300 (€4.2 milioni) allocati dall’OPRG, il Programma Operativo “Regions in Growth” 2014-2020, ed i restanti 1.500.000 lev provengono da un accordo di prestito.