Ecco il sommario settimanale in italiano delle nostre notizie dal mondo dei beni culturali ebraici in Europa — Buona lettura!
Polonia: è venuto a mancare Krzysztof Śliwiński, tra i primi attivisti cattolici nell’ambito della preservazione del patrimonio ebraico e primo “ambasciatore itinerante” polacco per la diaspora ebraica della Polonia post-comunista
8 gennaio 2021

È venuto a mancare Krzysztof Śliwiński, diplomatico e intellettuale polacco, che fu tra i primi attivisti cattolici nell’ambito della preservazione dei beni culturali ebraici e nella promozione delle relazioni polacco-ebraiche. Nel 1995 fu nominato primo ambasciatore itinerante per la diaspora ebraica nella Polonia post-comunista. Krzysztof Śliwiński è venuto a mancare il 7 gennaio, una settimana prima del suo 81esimo compleanno.
A cavallo tra gli anni ’60 e ’70, quando il regime comunista tentava di sopprimere la cultura e pratica ebraica, Śliwiński organizzava giornate di cultura ebraica e altre iniziative filoebraiche, che includevano anche sessioni di pulizia del vasto cimitero ebraico di via Okopowa a Varsavia, che iniziarono nel 1973 e andarono avanti per anni.
Attivista di Solidarnosc negli anni ’80, di cui fu il portavoce a Varsavia, dopo il crollo del comunismo servì come diplomatico.
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Bielorussia: la sinagoga di Slonim è stata venduta all’asta per €9.000 ad una musicista e autrice di libri per bambini di Minsk
7 gennaio 2021

Al quarto tentativo dal giugno scorso, quando fu messa per la prima volta all’asta, la sinagoga di Slonim è stata venduta per €9.000 alla musicista, attivista sociale e insegnante Ilona Karavaeva, conosciuta anche con lo pseudonimo Ioanna Reeves.
“Il tempo dirà cosa una scrittrice di Minsk sarà in grado di fare per l’antico monumento di Slonim”, ha dichiarato Radio Racyja, emittente radiofonica bielorussa, che ha definito la nuova proprietaria della sinagoga come “una scrittrice poco nota”.
Costruita nel 1642 in stile barocco, la sinagoga, nonostante le sue precarie condizioni, è la meglio preservata del paese. Il suo interno conserva affreschi, un Aron decorato, una bimah con quattro colonne, e altre peculiarità.
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Germania: fissato un progetto di restauro multimilionario per il cimitero ebraico Ohlsdorf di Amburgo (è uno dei tre grandi progetti legati al patrimonio ebraico annunciati ad Amburgo)
6 gennaio 2021

La camera mortuaria ed altre parti dello storico cimitero ebraico Ohlsdorf di Amburgo saranno al centro di un progetto di restauro multimilionario, che partirà quest’estate grazie al sostegno economico della città di Amburgo e del governo federale. In tutto i lavori costeranno circa €4.9 milioni, di cui €1.5 milioni allocati dal comune.
Il cimitero, che rappresenta la sezione ebraica del vasto cimitero comunale, venne aperto nel 1883 e da allora utilizzato, con eccezione degli anni 1943-1945, dalla comunità ebraica. I lavori dovrebbero iniziare a luglio e, oltre al restauro della camera mortuaria, prevedono anche l’espansione dell’area, la digitalizzazione delle lapidi, e l’apertura di un centro d’informazione.
Il progetto al cimitero è una delle tre iniziative recentemente annunciate dal comune di Amburgo. Le altre due riguardano l’acquisizione della sinagoga di Poolstrasse, e il finanziamento per la ricostruzione della sinagoga di Bornplatz, distrutta durante la Notte dei Cristalli.
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Romania: restaurato il cancello principale della Grande Sinagoga di Sibiu grazie a un finanziamento del governo tedesco. Il restauro segue altri lavori di manutenzione alla sinagoga finanziati dalla Germania nel 2019
5 gennaio 2021

Il cancello dell’ingresso principale della Grande Sinagoga di Sibiu è stato rinnovato grazie al supporto economico del Ministero degli Esteri tedesco, che già l’anno scorso aveva finanziati altri lavori di manutenzione e restaurazione dell’edificio. I lavori sono stati effettuati da un gruppo di artigiani itineranti che ogni anno vanno a Sibiu.
I lavori sono terminati appena prima di Hanukkah, a inizio dicembre, con il console tedesco a Sibiu che, in una cerimonia, ha consegnato la chiave di 30 centimetri alla comunità ebraica.
Sibiu si trova nella regione storica della Transilvania, nella Romania centrale. La Grande Sinagoga è stata costruita nel 1899 dall’architetto Ferenc Szalay, e continua a servire come tale la piccola comunità ebraica locale, che conta circa 25 membri.
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